L'Associazione svizzera dei trasportatori stradali ASTAG sta intensificando gli sforzi per la decarbonizzazione del trasporto su strada.
Assicurazione in transizione
Il mercato assicurativo è cambiato notevolmente negli ultimi mesi, con un impatto significativo sulle aziende del settore della logistica e dei trasporti. In alcuni casi i costi stanno aumentando in modo massiccio, anche per le polizze che non hanno una storia di sinistri marcatamente negativa. Allo stesso tempo, diventa sempre più difficile trovare soluzioni assicurative adeguate. Chi non affronta per tempo questi sviluppi si trova spesso ad affrontare aumenti inaspettati dei premi o, nel peggiore dei casi, addirittura cancellazioni.
Negli ultimi tempi si sono moltiplicati i casi in cui gli assicuratori hanno aumentato in modo significativo i premi con breve preavviso, spesso con tempi molto brevi. Particolarmente colpiti sono i rami auto, le assicurazioni collettive di malattia giornaliera e le assicurazioni immobiliari. Anche per le compagnie con una buona storia di sinistri, i premi sono aumentati talvolta di percentuali a due cifre. Per le compagnie con numerosi sinistri, non sono rari gli aumenti dei premi fino al 200% o più.
Città in trasformazione e innovazioni tecnologiche come fattore di rischio
Anche la crescente ristrutturazione delle aree urbane ha un impatto sulla situazione dei rischi. Nuove zone pedonali, quartieri chiusi al traffico e aree residenziali densamente popolate rendono più difficile il lavoro quotidiano dei corrieri e delle aziende di trasporto. Strade di accesso più strette, maggiore traffico di passaggio e un'elevata pressione temporale stanno portando a un numero crescente di sinistri, soprattutto per i servizi di corriere, con relative conseguenze sui premi assicurativi.
Soluzioni di trasporto innovative come droni, robot per le consegne o veicoli autonomi sono disponibili come idee e potrebbero rappresentare alternative valide in futuro. Tuttavia, molte di queste tecnologie sono ancora in fase di progettazione o di sperimentazione. Non è ancora stato chiarito in modo definitivo quali polizze assicurative siano necessarie per il loro utilizzo e in che misura. Allo stesso tempo, stanno emergendo nuovi bisogni assicurativi per i quali non sono ancora stati definiti e stabiliti concetti di protezione adeguati.
Il ritiro dalle aree di rischio rende più difficile l'assicurazione
Gli assicuratori si ritirano sempre più da alcuni settori. Ciò è particolarmente evidente nel settore del riciclaggio, dove le polizze di assicurazione property vengono sempre più spesso annullate. Anche il settore delle auto da turismo ne risente: in questo caso è sempre più difficile trovare un'assicurazione auto adeguata. Anche i rapporti con i clienti di lunga data non offrono più la garanzia di una copertura assicurativa stabile.
Guardare al futuro: strategie per una maggiore stabilità
Gli sviluppi degli ultimi mesi hanno dimostrato quanto sia diventato dinamico ed esigente il mercato assicurativo. Ciò rende ancora più importante per le aziende rivedere regolarmente la propria strategia assicurativa, gestire attivamente i rischi e non affidarsi a soluzioni standard. Chi analizza tempestivamente le proprie esigenze e cerca offerte specifiche per il settore può non solo ridurre i costi, ma anche garantire una stabilità a lungo termine.
Non si tratta solo di scegliere il fornitore più economico. È fondamentale stabilire un sistema olistico di gestione del rischio. Le aziende devono analizzare lo storico dei sinistri, ottimizzare i processi interni e integrare nelle loro attività quotidiane misure preventive come la formazione dei conducenti, i controlli di sicurezza e i sistemi di monitoraggio digitale. La collaborazione con broker assicurativi specializzati può aiutare a identificare meglio i rischi individuali e a sviluppare soluzioni su misura. Presso Glausen + Partner AG, ad esempio, i membri dell'ASTAG beneficiano di soluzioni sviluppate appositamente per loro con un interessante sconto associativo.
Assicurazione della flotta: partnership sostenibili invece di cambiare fornitore
È necessario un ripensamento strategico, in particolare nel settore dell'assicurazione flotte. L'attuale pratica di passare semplicemente a un fornitore più economico quando i premi aumentano non risolve il problema in termini di sostenibilità, ma lo rimanda semplicemente. Nel giro di pochi anni, i premi probabilmente aumenteranno di nuovo e il ciclo ricomincerà da capo.
La soluzione sta in una collaborazione proattiva con l'assicuratore, basata sulla prevenzione e sull'ottimizzazione a lungo termine. Misure mirate possono ridurre significativamente gli eventi di perdita e i costi in caso di sinistro. Ciò ha un effetto positivo non solo sui costi diretti di riparazione, ma anche sulle conseguenze indirette, come i tempi di inattività, i costi di programmazione e i colli di bottiglia della capacità. Un migliore andamento dei sinistri rafforza inoltre la posizione negoziale nelle future trattative sui premi e crea una base sostenibile per soluzioni assicurative stabili.



