Oneri fiscali

Approccio sbagliato alla soluzione della problematica del traffico

Pubblicato il 10.09.2015 | Aggiornato il 06.12.2023 | da André Kirchhofer

Nella sua risposta alla consultazione sul rapporto concettuale sul Mobility Pricing, l'Associazione svizzera dei veicoli commerciali (ASTAG) si oppone a un cambiamento fondamentale del sistema di finanziamento dei trasporti. Nella sua risposta alla consultazione sul rapporto concettuale sul Mobility Pricing, l'Associazione svizzera dei veicoli commerciali (ASTAG) si oppone a un cambiamento fondamentale del sistema di finanziamento dei trasporti. La tariffazione della mobilità è l'approccio sbagliato per risolvere la problematica del traffico in costante aumento sulle strade svizzere.

Nella sua risposta alla consultazione sul rapporto concettuale sul Mobility Pricing, l'Associazione svizzera dei veicoli commerciali (ASTAG) si oppone a un cambiamento fondamentale del sistema di finanziamento dei trasporti. Nella sua risposta alla consultazione sul rapporto concettuale sul Mobility Pricing, l'Associazione svizzera dei veicoli commerciali (ASTAG) si oppone a un cambiamento fondamentale del sistema di finanziamento dei trasporti. La tariffazione della mobilità è l'approccio sbagliato per risolvere le problematiche del traffico in costante aumento sulle strade svizzere. Occorre invece accelerare l'urgente modernizzazione della rete stradale, compresa l'eliminazione dei colli di bottiglia. I test pilota con il road pricing sono assolutamente da respingere.

L'Associazione svizzera dei trasportatori stradali (ASTAG) accoglie con favore gli sforzi del Consiglio federale per affrontare attivamente i problemi di capacità in costante aumento su strade e ferrovie. Tuttavia, l'introduzione di nuove tariffe basate sul chilometraggio, compreso un aumento del costo dell'utilizzo delle infrastrutture nelle ore di punta, come proposto nell'attuale consultazione sul rapporto di concetto Mobility Pricing, è un passo nella direzione sbagliata. In questo momento non è opportuno cambiare radicalmente i meccanismi di finanziamento dei trasporti. Dopo il finanziamento delle ferrovie (FABI), il finanziamento delle strade deve essere garantito a lungo termine con il previsto nuovo Fondo per le strade e gli agglomerati (FOSTRA) o con l'iniziativa "Mucca da latte".

Prezzi di trasporto più alti senza alcun effetto

Soprattutto, però, il Mobility Pricing non può in linea di principio fare nulla per alleviare i colli di bottiglia della capacità. A causa degli orari fissi nel mondo del lavoro, dell'istruzione, del tempo libero e degli eventi culturali e sociali, gli utenti dei trasporti sono molto spesso costretti a viaggiare nelle ore di punta. L'impresa di trasporto, in particolare, è vincolata a finestre temporali strettamente definite. In un'economia che funziona "just in time", le merci devono essere consegnate e ritirate al mattino e alla sera su base oraria o addirittura minuto per minuto. Secondo la valutazione di ASTAG, è quindi impossibile attenuare i picchi di domanda con prezzi più elevati. Anche con il Mobility Pricing, continueranno a verificarsi regolarmente sovraccarichi di capacità. "Si cerca di risolvere i problemi tangibili dell'economia con concetti provenienti dalla torre d'avorio della scienza che sono estranei alla pratica", afferma il presidente centrale Adrian Amstutz: "Il Mobility Pricing è un inutile esercizio accademico di dita!".

Più capacità - meno ingorghi stradali

L'unica misura che contribuisce efficacemente a ridurre la congestione cronica del traffico stradale è un aumento rapido e completo della capacità. Una politica responsabile deve quindi concentrarsi maggiormente sull'espansione dell'infrastruttura stradale orientata alla domanda. In tutte le parti del Paese è urgente una modernizzazione completa della rete stradale nazionale e di quelle secondarie. Ciò include l'eliminazione dei colli di bottiglia ad un ritmo accelerato, il completamento della rete stradale nazionale già decisa e l'inclusione di nuovi elementi di rete (decisione di rete). D'altro canto, è necessario garantire la funzionalità dell'infrastruttura stradale esistente (gestione, manutenzione, riabilitazione). Questo è l'unico modo per evitare il collasso del traffico a lungo termine. "È imperativo agire rapidamente", chiede Adrian Amstutz: "Il prezzo della mobilità non deve essere una scusa per ritardare ulteriormente l'espansione dell'infrastruttura stradale!".

Per l'ASTAG, gli esperimenti pilota di road pricing sono del tutto fuori discussione. Qualsiasi progetto che comporti un ulteriore onere unilaterale per il traffico stradale è chiaramente respinto.

Ulteriori informazioni sull'argomento:

Consultazione sui prezzi della mobilità
Pagina tematica dell'USTRA